LUCERA – Il Consiglio Comunale dello scorso 30 settembre si è aperto con l’inaugurazione della cosiddetta “Galleria dei Sindaci” proprio all’interno dell’aula consiliare dove sono state collocate le foto dei sindaci della città. Si è trattato di un momento celebrativo promosso dall’associazione CRAL Comune di Lucera e a relazionare brevemente sull’argomento è stato lo stesso primo cittadino Giuseppe Pitta, il quale ha voluto innanzitutto ringraziare gli ex sindaci della città presenti nonché ovviamente l’associazione promotrice della lodevole iniziativa: «Non è stato semplice organizzarla, ma era giusto ricordare tutti i sindaci susseguitisi a Lucera, che hanno profuso tutto il proprio amore per questa città impegnandosi per portarla alla sua attuale bellezza e sottraendo, per dedicare del tempo alla città che amano, del tempo prezioso alle loro famiglie». Pitta ha proseguito esprimendo il desiderio di dedicare un evento apposito, oltre a quello a latere rispetto a quella seduta consiliare, avente come tema i sindaci di Lucera, «per ripercorrere la storia di questa città attraverso i loro stessi racconti e aneddoti», in modo da dare maggiore risalto all’argomento e alla storia amministrativa della città.
Uno degli ex sindaci di Lucera presenti era Giuseppe Melillo, il quale a seguito della relazione di Pitta è voluto intervenire per ricordare – e non è certo mancata l’emozione e la nostalgia nel far ciò – tutte quelle istituzioni lucerine che si era riusciti a conquistare con tanto impegno prima che decisioni dall’alto mandassero in frantumi tutti i sogni. Il pensiero non può, a tal proposito, non andare all'ospedale, al tribunale e a tante altre realtà andate perdute. Melillo si è quindi detto pienamente d’accordo con Pitta relativamente all’organizzazione di un evento ad hoc su tale tematica, infatti «tali aneddoti servono anche a far amare sempre di più questa città che merita di essere amata».
La seduta è proseguita con la comunicazione da parte del presidente Pietro Di Carlo dell’assenza dei consiglieri Raffaele La Vecchia, Antonella Matera e Pasquale Colucci.
Si è quindi proceduto all’approvazione del primo accapo, “Lettura e approvazione verbali sedute precedenti”, che è stato votato all’unanimità.
Quanto invece al secondo punto, relativo alle comunicazioni, l’unica è stata quella fatta dal sindaco Giuseppe Pitta, il quale ha voluto comunicare all’assise che proprio quella mattina in collaborazione con la Soprintendenza alle Belle Arti della Provincia di Foggia erano state aperte le teche al Museo Civico Fiorelli e vi erano stati un parziale restauro e una pulizia di beni archeologici che si trovavano al loro interno, i quali presentavano la formazione di muffe.
Il Frizzo