«Che le politiche giovanili e del lavoro non interessino all’Amministrazione Pitta questo già lo sapevamo, basti ricordare che nell’ultimo bilancio di previsione sono stati destinati ben zero € alla voce “Politiche Giovanili”.
Quando c’è da impegnare somme del bilancio comunale, non c’è spazio per le necessità dei più giovani. E se i soldi ce li regalassero? Beh, sicuramente non ci faremmo sfuggire un’occasione del genere. Ed invece non è così, infatti, il 20 Gennaio sono state pubblicate dalla Regione Puglia due determine contenenti gli elenchi dei Comuni vincitori, tra i quali il Comune di Lucera risulta essere l’unico escluso tra i tanti della Regione Puglia ad aver partecipato al bando “Punti Cardinali. Punti di orientamento per la formazione e il lavoro”. Per citare solo quelli in provincia di Foggia, tra i Comuni vincitori ci sono: Biccari, Pietramontecorvino, Troia, Cerignola, Orsara di Puglia, Sannicandro Garganico, Torremaggiore, Peschici, Rocchetta Sant’Antonio, Casalvecchio di Puglia, Monte Sant’Angelo, Carpino, Zapponeta, Alberona, Serracapriola.
Il bando ha l’obiettivo di potenziare il servizio di orientamento a livello locale, tramite la creazione di reti che rafforzano i servizi per il lavoro, aumentando la capacità di intercettare le esigenze del territorio. Ovviamente, come facilmente desumibile, i destinatari primari dell’intervento sono le studentesse e gli studenti delle scuole primarie e secondarie, degli istituti professionali, degli ITS e delle università, persone disoccupate, inoccupate e giovani di età compresa tra i 15 e i 29 anni (NEET). Inoltre, a rendere ancor più coinvolgente ed interessante questa opportunità è la coprogettazione obbligatoria di almeno due stakeholder territoriali (istituzioni scolastiche, enti di formazione, Università, ITS, enti del terzo settore, biblioteche di comunità, imprese ed associazioni). Il finanziamento dei singoli progetti prevede una copertura della spesa fino a 91.000,00 € senza cofinanziamento da parte dell’Ente. Questo finanziamento è il primo dei sette finanziamenti che vanno a comporre il piano “Agenda Puglia per il Lavoro”, che prevede altre importante misure sullo sviluppo delle politiche lavorative, sul lavoro femminile, sulla formazione dei più giovani.
Un' altra occasione persa da parte di un'amministrazione comunale che, anziché lavorare per la comunità, è distratta da strategie e costruzione di carriere politiche (con pochi risultati tra l'altro, vista la mancata candidatura del Sindaco Pitta a Presidente della Provincia). Ci saremmo augurati che l’avv. Maria Barbaro, Assessore alle Politiche del Lavoro, mostrasse verso queste importanti opportunità per i tanti giovani che ancora scelgono di rimanere a Lucera la stessa attenzione che ha mostrato finora nella scelta di posizionamenti politici sempre diversi e mutevoli.
È davvero imperdonabile questa disattenzione, soprattutto in un territorio, come il nostro, dove molto alta è la percentuale di giovani e donne che hanno ormai rinunciato ad investire nella propria formazione e nella ricerca delle migliori opportunità di lavoro».
