Un chiarimento. Quello che la componente del gruppo consiliare di R-Innoviamo Lucera chiedeva per riprendere a discutere e a non dimenticare i propositi programmatici fissati a seguito dell'accordo sottoscritto con la nascita della nuova maggioranza sull'affacciarsi dell'estate 2021, dopo che quattro consiglieri - costituitisi nel gruppo CON Lucera - della ex maggioranza avevano messo in discussione l'amministrazione del sindaco Giuseppe Pitta fino a sfiduciare quest'ultimo appena sette mesi dopo le elezioni di ottobre 2020. Il corso dell'attuale sindaco di Lucera rischiava di interrompersi bruscamente per andare a nuove elezioni.
Ecco, allora, nascere una nuova compagine con l'ingresso di consiglieri comunali di minoranza e, segnatamente, Giuseppe De Sabato e Franco Angelo Ventrella per R-Innoviamo Lucera, Antonio Buonavitacola per Forza Italia e Raffaele Iannantuoni per Italia in Comune, mentre altrove davano già per scontato il de profundis prematuro del governo a guida Giuseppe Pitta. Una mossa, quella dei consiglieri di opposizione summenzionati, che invero non si aspettava nessuno, fino a far masticare amaro a parecchi che già si fregavano le mani per la caduta del nuovo sindaco, da Lucera a Bari.
Non che di cose non ne siano state fatte, per carità! Ma il nuovo corso è apparso in città piuttosto insipido ed insapore, complice uno scollamento o difetto abbastanza grave di tipo comunicazionale e comunicativo. Insomma, messaggi di un seppur cauto ottimismo non arrivavano ad una città sempre più rassegnata, fino al punto da non accorgersi se esista o meno un'amministrazione su a Palazzo Mozzagrugno. Quella stessa amministrazione che dovrebbe saper trasmettere un qualche entusiasmo, seppur timido, ma almeno tale da infondere uno stimolo al fare.
Evidentemente una parte della ex minoranza deve aver fatto presente tutto questo fino a chiedere più volte al sindaco un confronto rispetto a quel che si erano preposti all'alba della nuova esperienza.
Negli ultimi giorni Giuseppe Pitta ha incontrato in modo specifico i consiglieri De Sabato e Ventrella ed il presidente di R-Innoviamo Lucera - Carlo Trommacco -, gruppo che, com'è noto, conta quale presenza nell'esecutivo l'assessore alla Cultura, Pubblica Istruzione e Turismo, Antonella De Sabato, la stessa che da un po' si asteneva dal partecipare alle riunioni di Giunta.
L'incontro-confronto si era chiuso con un aggiornamento al 16 marzo scorso, dopo che il primo cittadino aveva ascoltato le posizioni di R-Innoviamo Lucera. Nel frattempo anche il PD - che a dire il vero lo si dava per concorde ad entrare nella nuova maggioranza della scorsa estate 2021 - si sarebbe mosso per sondare il terreno ed optare con tutta probabilità per una scelta votata all'ingresso in maggioranza, permettendo così a Pitta non solo di scongiurare lo sfaldamento dell'attuale compagine ma, anzi, di rimpolparla. I nomi messi nel vortice deller indiscrezioni sarebbero quelli di Antonio Dell'Aquila e Davide Colucci (anche se quest'ultimo risulta tuttora indipendente, pur se a quanto pare in un tavolo virtuale su piattaforma digitale convocato dalla segretaria provinciale Lia Azzarone sarebbe stato invitato a partecipare lo stesso Colucci che - secondo voci di corridoio, avrebbe fatto montare l'ira di Fabrizio Abate che si sarebbe scagliato contro l'ex collega di partito e di coalizione).
Ma tornando all'appuntamento del 16 marzo, il risultato avrebbe sancito un rilancio dell'amministrazione Pitta con il riconoscimento ed il rispetto di alcune questioni. A cominciare dal fatto che dovrà tenersi una capigruppo di maggioranza almeno ogni dieci giorni per esaminare e discutere iniziative (e successivi atti) che investono l'attività politica e programmatica della città. Un altro aspetto emerso sarebbe il consolidamento delle attività fra la Giunta ed i consiglieri comunali al fine di una condivisione ed una partecipazione su quelli che saranno i deliberati dell'esecutivo.
Il sindaco, inoltre, sembra aver riconosciuto il giusto peso rispetto al consenso ricevuto ed alla rappresentanza in Consiglio Comunale del gruppo R-Innoviamo Lucera che si vedrà ora affidare altre deleghe importanti oltre a quelle della Cultura, Turismo e Pubblica Istruzione (lasciando nel contempo sul tavolo, a quanto pare, la delega allo Sport).
Poi, secondo alcune indiscrezioni - non confermate dal diretto interessato - Giuseppe De Sabato avrebbe rimesso sul tavolo la presidenza della Commissione Cultura per impegni sia universitari che sindacali sempre più intensi. E allora ecco che si aprirebbe proprio per il PD (escluso Abate?) la possibilità di fare il suo ingresso nella maggioranza. Proprio con il Partito Democratico, infatti, sarebbe in calendario un confronto da parte di Pitta nei prossimi giorni.
Ancora, tra le novità, Franco Angelo Ventrella dovrebbe andare e rivestire il ruolo di consigliere delegato nel settore dei servizi Cimiteriali. Un'idea, quella dei consiglieri delegati, più volte messa avanti in passato - con il proposito di avvicinare maggiormente la città all'amministrazione - ma mai realizzatasi.