LUCERA – La fase delle interrogazioni dell’ultimo Consiglio Comunale si è aperta con una sollevata dal consigliere Giuseppe De Sabato e rivolta al sindaco Giuseppe Pitta, in mancanza dell’assessore ai Servizi Cimiteriali.
«Io penso – ha esordito il consigliere – che questa sia l’ennesima interrogazione sull’argomento del cimitero, ma l’ultima situazione, che certamente non è nuova ma che già da tempo abbiamo riscontrato, ha posto il cimitero all’attenzione dell’opinione pubblica e della stampa».
Alla luce di ciò De Sabato ha detto di ritenere che fosse giunto il momento di un’azione decisa, incisiva e risolutiva, perché «di questo passo certamente non si può andare avanti», quindi il consigliere ha detto di aspettarsi dal sindaco e dall’assessore al ramo un impegno decisivo per la soluzione di un’annosa vicenda «che non ci fa onore, ma che manca di rispetto ai nostri defunti».
Pitta ha dunque risposto rassicurando il consigliere che stavano seguendo già da mesi le problematiche legate al cimitero e in particolar modo quella legata alla questione dell’incendio del bosco, che ha causato danni ad alcune edicole funerarie presenti al suo interno nonché a diversi impianti elettrici: «Proprio per questo motivo verrà considerevolmente aumentata la posta in bilancio relativa al cimitero comunale, per permettere interventi più consistenti, ma è notizia di stamattina che il dirigente stava per perfezionare l’affidamento a una ditta per effettuare un intervento generale sul cimitero comunale». Il riferimento era in particolare al nuovo telo che si intendeva porre davanti all’edicola funeraria ex San Francesco, ovvero quella di proprietà del Comune, che versa in condizioni precarie e che è oggetto della delibera fatta in Giunta per l’affidamento all’esterno.
De Sabato ha così preso atto dell’impegno del primo cittadino e ha detto di aspettare l’eventuale determina; il consigliere ha inoltre chiesto all’assessore per quanto di sua competenza politica e al dirigente di riferimento di garantire un controllo assiduo e capillare su un settore delicatissimo.
A far eco a De Sabato è stato, com’era immaginabile, il consigliere Vincenzo Checchia, il quale nella sua interrogazione, che era piuttosto una considerazione, ha ricalcato quella sollevata appunto dal collega, perché «questa del cimitero è una situazione che va avanti già da molto tempo, cioè da quattro anni il problema non viene mai affrontato». Checchia non ha potuto dunque far altro che ricordare l’esistenza di una determina che «porterà sicuramente all’esternalizzazione di tutti i servizi», ma nel frattempo «lì il cimitero è diventato una discarica a cielo aperto», cosa che a dire del consigliere, la città di Lucera a maggior ragione non può permettersi.
Il Frizzo