LUCERA – Anche la prima interrogazione formulata dal consigliere Fabrizio Abate durante la seduta consiliare del 30 settembre era rivolta all’assessore al Contenzioso Claudio Venditti.
Ad Abate risultava che Venditti fosse iscritto nella short list pur essendo ancora assessore. Il consigliere ha spiegato, in particolare, che con la delibera n. 74 del 10 maggio del 2023 si scriveva la formazione della short list, valida per sei mesi e finalizzata semplicemente alla valutazione complessiva del contenzioso prodromica all’inizio della gara, ma i sei mesi, come ha evidenziato Abate, erano ormai abbondantemente scaduti.
Nell’avviso pubblico successivo invece era espressamente detto all’art. 4, come ha continuato a ricordare il consigliere, che quella short list sarebbe stata utilizzata per gli incarichi affidati dal 1° settembre del 2023 e aggiornata annualmente sia per le nuove iscrizioni che per l’aggiornamento dei requisiti delle domande già presentate; all’art. 5 si diceva invece che la short list costituita avrebbe avuto valore per il tempo strettamente necessario per lo svolgimento di una nuova procedura aperta per l’affidamento pluriennale dei servizi legali per la gestione del contenzioso dell’Ente.
«Quindi le chiederei – ha concluso Abate passando all’interrogazione vera e propria – se mi riuscisse a fornire, dal momento in cui è nata quella short list a oggi, settore per settore quanti incarichi sono stati assegnati, a chi e con quale criterio».
Venditti non si è dilungato molto nella replica: «Consigliere, il fatto che io sia iscritto nella short list è semplicemente un presupposto oggettivo e la legge me lo consente, ma comunque le fornirò la relazione dettagliata».
Il Frizzo