Durate la seduta di Consiglio Comunale del 29 aprile le comunicazioni hanno riguardato l'aggressione subita dal Lucera Calcio a Capurso nei play-off, delle 10 Borse di Studio del Convitto Nazionale, della conferenza di servizi dell'impianto di trattamenti rifiuti di Ripatetta, del contenzioso e della gestione del Palasport e del Referendum abrogativo del Rosatellum.

LUCERA – Il Consiglio Comunale dello scorso 15 aprile si era concluso con l’approvazione all’unanimità degli accapi relativi ad argomenti di Urbanistica, ovvero:

• Adempimento di cui alla L.R. Puglia 19/12/2023 n. 36: “Disciplina regionale degli interventi di ristrutturazione edilizia ai sensi dell’articolo 3, comma 1, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia) e disposizioni diverse”. Variante al PUG con la procedura di cui all’art. 12, comma 3, lettera e), della legge regionale 27 luglio 2001 (Norme generali di governo e uso del territorio);
• Piano di recupero riguardante gli immobili di Via Santa Lucia Angolo Via San Francesco Antonio Fasani ricadenti in Zona CUT.RI – Controdeduzioni e approvazione ai sensi dell’art. 16 della L.R. Puglia n. 20 del 27.07.2001;
• Piano urbanistico esecutivo riguardante i comparti n. 4 e n. 5 dell’area CPP.LU.DM – Adozione PUE rielaborato rispetto a quello di cui alla deliberazione di C.C. n. 48 del 31.07.2023;
• Adeguamento degli oneri di urbanizzazione e del contributo sul costo di costruzione previsti dall’art. 16 del DPR n. 380/2001 e s.m.i. e dalla L.R. n. 6/79 e s.m.i. all’anno 2024;
• Adesione alla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Foggia – Approvazione schema di convenzione;
• Presa d’atto e recepimento sentenza Tar Puglia n. 1474/2019 – Approvazione nuova convenzione attività tra il Comune di Lucera e la ditta VALBIT srl in sostituzione di quella sottoscritta con la CO.GE.PI. srl, per subentro nella proprietà dei suoli oggetto di intervento connessi con il Centro Produttivo sito a Lucera in C.da “Porcile Palmieri” già previsti nella conferenza di servizi del 14.03.2003 – Approvazione con delibera di C.C. n. 54 del 31.07.2003 e recepita nel PUG. Ditta. VALBIT srl C.da Porcile Palmieri Lucera (Fg).

Il Consiglio tenutosi nella mattinata dello scorso 29 aprile invece si è aperto con la consueta approvazione all’unanimità dell’accapo 1, "Lettura e approvazione verbali sedute precedenti", quindi si è subito passati al secondo punto, quello cioè relativo alle comunicazioni. In questa fase il primo a intervenire è stato il sindaco Giuseppe Pitta, il quale ha voluto innanzitutto esprimere la propria vicinanza al Lucera Calcio per quanto accaduto il giorno prima. Il riferimento era ovviamente all’episodio dell’aggressione subita a Capurso dai calciatori dello stesso Lucera Calcio prima della finale dei play-off, che ha costretto addirittura i dirigenti della squadra ad allertare i Carabinieri: Pitta ha sottolineato che simili atteggiamenti mai dovrebbero essere accostati allo sport. Cambiando poi argomento, il sindaco ha reso nota all’assise la richiesta, pervenuta dal Convitto Nazionale “R. Bonghi”, di intervento per la corresponsione di dieci borse di studio al fine di aiutare l’istituto a procedere nelle sue attività, e ha dunque preannunciato un impegno dell’amministrazione in tal senso. Procedendo con le sue comunicazioni, Pitta ha informato, rispetto alla conferenza di servizi che si era tenuta riguardante l’impianto di Ripatetta, di aver chiesto alla società un ulteriore incontro da dedicare ai consiglieri per il chiarimento di tutti gli eventuali dubbi e criticità che si volessero sollevare, e a latere della stessa conferenza gli era stata comunicata la disponibilità di tre date: «Proveremo a fare l’incontro il 10 maggio, ma vi verrà comunicata per iscritto la data ufficiale, mentre la documentazione, come vi scrivevo già nella prima nota, è disponibile al link dello sportello telematico della Provincia».

È in seguito intervenuta Antonella Matera, la quale ha voluto fare, più che una comunicazione, un appello rivolto all’amministrazione, agli uffici e all’assessore al ramo affinché si potesse trovare una soluzione immediata alla questione del Palazzetto. Spiegandosi meglio, la consigliera ha informato, al netto del contenzioso insorto con la società, di essere stata contattata da alcuni genitori in quanto i ragazzi dell’under 13 erano rimasti senza una sede per allenarsi e per disputare le ultime partite di campionato. Nel frattempo, il 2 maggio gli stessi ragazzi avrebbero svolto una partita molto importante avendo la disponibilità della struttura dell’Opera San Giuseppe, ma la loro urgenza restava quella di avere per il futuro la disponibilità del Palazzetto, pertanto le loro famiglie si sarebbero dichiarate anche disponibili ad accollarsi i costi per il suo utilizzo nelle giornate necessarie. Il sindaco ha quindi informato che era in corso, seppur in via per così dire transitoria, la fase dell’internalizzazione dell’impiego del Palazzetto, che avrebbe consentito a tutti i richiedenti la fruizione dello stesso pagando un corrispettivo previsto, una tariffa, che avrebbero a suo dire approvato a brevissimo, nell’attesa di un bando nuovo che avrebbe potuto concedere la struttura, una volta sistemate tutte le criticità del Palazzetto, a un nuovo gestore: «L’incartamento è a ottimo punto perché ci stavamo lavorando già da tempo, così spero di poter dare una risposta in merito già nel giro di qualche giorno». Pitta ha poi ricordato di comunicare tra le altre cose anche la questione del Servizio Idrico Integrato Regionale, che dava la possibilità ai Comuni di partecipare al capitale sociale di Acquedotto Pugliese: «Credo che il nostro Comune debba prendere al balzo questa possibilità, che allo stato mi sembra anche essere non onerosa in questa prima fase, ma anche se si dovesse rendere necessario un piccolo sforzo in termini economici, io ritengo che sarebbe comunque doveroso».

Anche Giusepppe De Sabato ha fatto una comunicazione con la quale ha voluto informare che si era costituito a Foggia il comitato provinciale sostenitore del referendum per la modifica della legge elettorale meglio nota come Rosatellum, del quale il consigliere in rappresentanza del movimento civico “R-Innoviamo Lucera” ha detto di far parte. Con l’attuale legge infatti per De Sabato il cittadino non è davvero libero di scegliere e di eleggere i propri rappresentanti in Parlamento. La partecipazione al neonato comitato, come ha continuato a spiegare il consigliere, è aperta a tutti: «A tal fine individueremo a breve una sede per la raccolta delle firme e tutti coloro che vogliono far primeggiare il valore della partecipazione nella scelta dei propri rappresentanti sono invitati a collaborare».

Greta Notarangelo