Dopo una prima mobilità in Turchia nello scorso settembre all’interno del progetto ERASMUS+ BeCliMate, dal 4 all’8 novembre il Liceo Bonghi-Rosmini svolgerà il ruolo di scuola ospitante, accogliendo docenti e studenti provenienti dai paesi partner quali Francia, Spagna e Turchia.
Il progetto Erasmus+ Be CliMate: Change for better and be a Climate mate, finanziato dall’Ue e coerente con le GreenComp, ha come obiettivo prioritario la sensibilizzazione dei nostri ragazzi verso il concetto della sostenibilità, promuovendo buone pratiche e stili di vita che mitighino gli effetti del cambiamento climatico.
Tutte le attività e i workshop, che si svolgeranno in questa settimana, sono stati organizzati dai ragazzi con l'aiuto degli insegnanti e verteranno sui temi del “less meat diet” e “choosing local or home-grown ingredients”. Fondamentale, per far conoscere le realtà tipiche del territorio e per approfondire aspetti peculiari della dieta mediterranea, è stata la collaborazione con aziende e amministrazione locale. I lavori saranno effettuati a gruppi composti da alunni delle diverse nazionalità, per favorire il confronto, la collaborazione e l'aiuto reciproco, e si concluderanno con la stesura di un libro (in lingua inglese) di ricette suggerite dalla tradizione locale.
I nostri ragazzi, inoltre, saranno anche ambasciatori delle bellezze, della cultura e della storia del nostro territorio. Infatti accompagneranno gli studenti spagnoli, francesi e turchi prima a Lucera, per mostrane le bellezze artistiche, architettoniche, religiose e storiche, e poi a Trani, Monopoli, Alberobello e Polignano, sempre facendo loro da Ciceroni in lingua inglese.
La cooperazione con i coetanei stranieri, le attività in gruppo, i workshop e le gite in luoghi di interesse culturale rinforzeranno la motivazione dei nostri alunni all'apprendimento dell’inglese e delle lingue straniere. Infatti la necessità e il desiderio di conoscere e farsi conoscere spingeranno pure i più timidi a cimentarsi con l’inglese, con risultati, anche per loro stessi, spesso inaspettati. Inoltre conoscere studenti e docenti con le loro culture e le loro storie, faciliterà il superamento di pregiudizi reciproci e contribuirà alla formazione di atteggiamenti di tolleranza, curiosità e apertura alla diversità.
Infine, questa esperienza consentirà di interiorizzare il valore dell’ospitare come opportunità di sviluppo delle proprie competenze sociali, trasversali e professionali; essa, infatti, da un lato si rivelerà efficace per acquisire competenze professionali specifiche, immediatamente spendibili anche nell’ambito del lavoro, dall'altro consentirà anche lo sviluppo di soft skill, come l'abilità di lavorare in gruppo, il pensiero creativo, la capacità di risolvere i problemi, la capacità di approcci internazionali e multiculturali, caratteristiche queste sempre più spesso ricercate dai datori di lavoro per far fronte ad un'economia globalizzata e in rapido mutamento.
Infatti, tra gli obiettivi, quello dell'internazionalizzazione è sicuramente uno dei più importanti, in quanto apre la strada ad altre realtà europee, per formare dei giovani preparati, senza pregiudizi, pronti a muoversi e a proporsi sul mercato del lavoro internazionale.
Incoraggiamo dunque i nostri alunni ad allargare i propri orizzonti e a mettersi alla prova, con un’esperienza appagante, coinvolgente e formativa come quella dell’Erasmus +.
Think globally, Act Locally.
Il Frizzo