loader

Francesco Russo: "Strada per Strada", viale Castello bloccata e il caso via Istria

Le due interrogazioni sollevate da Francesco Russo durante l'ultimo Consiglio Comunale dello scorso 20 marzo concernevano rispettivamente il finanziamento relativo al progetto "Strada per Strada" e i problemi legati al caso di via Istria. Il consigliere di opposizione ha voluto sapere in particolare la tempistica dei due lavori fondamentali della città e ha approfittato anche per chiedere se ci fossero novità circa l'annosa vicenda di viale Castello, facendosi portavoce delle lamentele dei residenti della zona, per capire che cosa fosse successo, perché si fossero bloccati nuovamente i lavori e se nel frattempo fosse cambiato qualcosa.

Quanto invece alla seconda questione e cioè il caso via Istria, Russo ha ricordato al sindaco Giuseppe Pitta che qualche tempo fa gli parlarono del fatto che il progetto presentava delle criticità e in quell'occasione al consigliere fu detto che si stava andando alla ricerca di ulteriori fondi per effettuare delle modifiche che però a dire dello stesso Russo sarebbe stato meglio apportare durante i lavori precedenti: il riferimento era in particolare allo scivolo per disabili, infatti proprio qualche giorno prima un ragazzo in sedia a rotelle non aveva potuto avere accesso a uno stabile ed erano così dovute scendere delle persone per prenderlo in braccio e poterlo far entrare nello stesso. L'altro problema non di meno conto era che alcuni alberi si erano completamente seccati. Alla luce di ciò Russo ha voluto capire se si fosse fatto qualcosa.

Andando per gradi, Pitta ha innanzitutto informato il consigliere che per quanto riguardava "Strada per Strada" era stata aggiudicata la gara in Provincia e dunque l'iter amministrativo si era concluso, ma «sapete bene che ci sono i trenta giorni previsti dalla legge, benché vi sia anche l'opportunità data dalla norma di far partire i lavori sotto riserva di legge senza aspettare questo lasso di tempo». Sarebbero dunque partite di lì a poco a dire del sindaco entrambe le procedure previste, sia quella di 1.300.000 euro gestita dalla Regione Puglia sia quella di 100.000 euro di via Aspromonte gestita dagli uffici comunali. I lavori in particolare sarebbero partiti a cavallo tra la fine del mese di marzo e inizio aprile col rifacimento, in base alle notizie fornite dagli uffici, di via San Severo e viale Dante, quindi si sarebbe passati al rifacimento delle vie cittadine.

Per quanto riguardava invece viale Castello, Pitta ha spiegato che i lavori si erano interrotti per un motivo molto semplice di carattere economico: in sostanza l'incartamento non era stato presentato come richiesto e dunque si era allungata la tempistica per sbloccare determinati fondi che senza dello stato di avanzamento non sarebbero potuti essere elargiti. «Nulla può fare allora la politica in questo senso – ha quindi commentato Pitta –, pertanto non possiamo far altro che attendere che la questione si risolva e vedere come evolverà la situazione nelle prossime settimane». Il sindaco ha poi spiegato che quel tratto non si sarebbe aperto finché non ci fossero stati i requisiti minimi di sicurezza come la pubblica illuminazione e il marciapiede.

Quanto invece a via Istria, Pitta ha detto di essersi ormai assuefatto a tale questione: «I problemi sono nati già a partire dalla sua progettazione: chiaramente dà fastidio a tutti che ci siano ancora problematiche rispetto a dei lavori ormai conclusi, ma sicuramente servirebbero altri fondi per fare qualcos'altro». Il primo cittadino ha concluso esprimendo la speranza che il Comune potesse impiegare qualche risorsa per concludere al meglio i lavori.

Video in Primo Piano

Meteo

Le previsioni del Frizzo

PREVISIONI - LUCERA