Anche Francesco Aquilano come la maggior parte dei consiglieri ha sollevato nell'ultimo Consiglio Comunale del 20 marzo scorso due interrogazioni, concernenti rispettivamente il finanziamento Community Library e una comunicazione inviata dalla Lucera Service, società che gestisce il trasporto pubblico.
La prima in realtà era stata portata già due volte in Consiglio. Nel 2018 il Comune di Lucera fu beneficiario di un importantissimo finanziamento consistente inizialmente in 23.000 euro, poi era stata aggiunta un'altra somma e dunque dovrebbe anche aver superato il milione. Ebbene, come in tutti gli Enti sono iniziati i lavori, ma in seguito ci sono stati dei problemi che all'inizio erano legati al Covid, infatti ha chiuso la struttura, e poi ai rapporti con le ditte, cioè quel finanziamento è stato aggiudicato da un RTI, ovvero raggruppamento temporaneo formato da diverse ditte che però hanno avuto dei problemi interni, anche se Aquilano non ha mai capito di che tipo. Fatto sta che i lavori si sono bloccati completamente. Ora, si tratterebbe di un progetto di grandi dimensioni dato che prevede un ammodernamento totale della struttura non solo dal punto di vista delle stanze ma anche degli oggetti (tavoli, servizi informatici, scannerizzazione di libri e quant'altro) e tra l'altro dovrebbe esserci anche una piccola parte destinata all'implementazione del Museo. Già c'è stata comunque una proroga e i lavori non ricominciano in nessun modo, fatto questo che crea peraltro a dire del consigliere grosse difficoltà in biblioteca, infatti i mosaici ad esempio si sarebbero dovuti riaprire a febbraio ma si è bloccati in quanto ovviamente si stanno svolgendo i lavori, per non parlare della breccia e della sporcizia di qualsiasi tipo, per cui le stanze non possono essere utilizzate o comunque vengono usate con pochissima strumentazione.
Alla luce di tutto ciò Aquilano ha voluto chiedere che cosa stesse succedendo a quel finanziamento, che non potevano permettersi di perdere, e ha approfittato per collegare alla prima domanda un'altra interrogazione: «La biblioteca ha dei problemi che vanno oltre questo finanziamento, infatti c'è il sistema wi-fi che è totalmente mancante da anni, anche se è stato messo per fortuna quello di riscaldamento nonostante funzioni a giorni alterni». Il consigliere nell'esporre tali problematiche si è rivolto ovviamente al neoassessore al ramo, pur riconoscendo allo stesso tempo che quest'ultimo avesse bisogno di un po' di tempo per venire a conoscenza delle stesse e quindi risolverle. Tuttavia la domanda principale restava quella inerente al finanziamento Community Library: «Che sta succedendo? Rischiamo di perderlo? Quando andrà avanti e ricominciano i lavori?».
Aquilano è dunque passato alla seconda interrogazione, che ha rivolto direttamente al segretario dal momento che non era presente l'assessore. Il consigliere aveva avuto modo di leggere un'informativa arrivata dalla Lucera Service al Comune di Lucera ma in realtà trasferita anche a tutti i sindacati. In tale informativa era scritto che la Lucera Service avrebbe proceduto nel breve tempo all'affitto del ramo aziendale a favore della Fancy Tour srl, quindi la prima domanda che Aquilano ha voluto fare è stata se ciò fosse legittimo, cioè se effettivamente una ditta avente un contratto d'appalto col Comune potesse affittare un ramo d'azienda; la seconda questione invece aveva a che fare coi dipendenti che lavorano con tale servizio, i quali volevano sapere se potesse succedere a loro stessi qualcosa e in particolare se tutti i privilegi che essi avevano maturato, dunque il TFR, i contributi, il CCNL e quant'altro restassero tali.
Per entrambe le interrogazioni ci sarebbe stata risposta scritta.
