loader

Fabrizio Abate sul fabbisogno del personale e sullo Street Ball all'anfiteatro

Con grandissima soddisfazione il consigliere Fabrizio Abate ha potuto rivolgere la sua prima interrogazione, durante il Consiglio Comunale del 21 novembre scorso, all’assessore Alfonso Trivisonne dal momento che era finalmente presente alla seduta consiliare.

La domanda di Abate concerneva in particolare l’approvazione della bozza del piano triennale del fabbisogno del personale (guarda il video). Il primo piano fu approvato a maggio del 2022, poi il Ministero fece dei rilievi, formulati a giugno di quest’anno. Successivamente, dopo quattro mesi e quindi a ottobre, fu presentato per la seconda volta il piano, ma anche in quell’occasione sono stati formulati dal Ministero alcuni rilievi. In sintesi questo ha invitato a rivedere lo stesso piano, pertanto la Giunta si è precipitata a modificarlo nuovamente e così a novembre si è arrivati alla terza e ultima bozza, in cui sostanzialmente si cambiavano le modalità. Abate ha chiesto dunque se l’assessore riteneva che si potesse fare in tempo a impiegare le persone nei termini richiesti.

«Questo tema è estremamente complesso – ha ammesso Trivisonne –, infatti ci siamo trovati nella situazione scomoda di dover accelerare». Allo stesso tempo però, come ha continuato a spiegare l’assessore, l’anno scorso le assunzioni furono fatte il 31 dicembre, quindi «perché dovremmo essere pessimisti?». In ogni caso Trivisonne ha promesso al consigliere che gli avrebbe fornito in un secondo momento una risposta più dettagliata sulla vicenda e sulla relativa cronistoria.

«Bene – ha controreplicato Abate –, però ricorderà che l’anno scorso il 31 dicembre ci fu in extremis una persona che rifiutò, per cui una di quelle assunzioni saltò: mi auguro che quest’anno non accada lo stesso». Il consigliere ha approfittato per sottolineare un’ultima cosa: «Dei concorsi, in merito ai quali il sindaco ci aveva garantito che si sarebbero svolti nel corso di quest’anno, non si è vista l’ombra, e per di più l’unico concorso che abbiamo fatto con l’amministrazione Tutolo, partito nel 2018, l’avete rinviato al 2023: perché quest’allergia ai concorsi? Come mai non li bandite e ci troviamo puntualmente a dover dipendere da graduatorie di Comuni limitrofi?».

Passando alla seconda richiesta (guarda il video), relativa alla concessione per la realizzazione di uno Street Ball, il consigliere ha spiegato che si trattava della concessione a titolo gratuito dell’autorizzazione all’utilizzo dell’anfiteatro augusteo per la realizzazione di un impianto sportivo da impiegare dal 21 al 28 agosto del 2023: «Onestamente sono rimasto profondamente deluso e amareggiato quando ho letto ciò, non perché non ami lo sport ma perché mi sono chiesto come mai la location debba essere proprio l’anfiteatro, infatti ricordo al sindaco che impegnarlo in quel periodo significa sacrificare quasi tutta la seconda quindicina di agosto, quindi bloccandolo non so che fine possa fare l’intera stagione teatrale». Peraltro, se si va a leggere la delibera si nota che la Giunta ha autorizzato per quei giorni subordinando, però, l’autorizzazione al nulla osta da parte della Soprintendenza, che però pare non sia ancora arrivato. Non solo: nella scheda tecnica della richiesta è specificato che nei tre giorni in cui si svolgerà la manifestazione, 25, 26 e 27 agosto, si prevede che l’anfiteatro possa ospitare circa tremiladuecento persone, pertanto Abate si è chiesto perché se ne fosse autorizzata una simile quantità dato che essa supera di gran lunga il limite di mille.

A dire del sindaco Giuseppe Pitta, per prima cosa si era in realtà contattato il Teatro Pubblico Pugliese nella persona del presidente Peppino D’Urso, il quale aveva asserito che quella settimana di agosto andava bene in quanto in tal modo si sarebbero fatte convivere le due manifestazioni: «La delibera in questione ha messo nelle condizioni di candidare l’anfiteatro di Lucera, che risultava tra quelli di rilievo a livello nazionale, infatti questo Master di pallacanestro vedrebbe la sua prima edizione in Italia, ragion per cui il Comune non si è sottratto a questa possibilità, pur manifestando tutte le perplessità organizzative rispetto alla potenziale capienza dei tremila posti, che oggi non è autorizzata ma potrebbe esserlo, e alla necessaria approvazione da parte della Soprintendenza».

Abate allora ha chiarito di non essere affatto contrario a tali iniziative: il problema a suo parere è che il progetto consiste nello stravolgimento di un bene a cui la città è legata, ma soprattutto «credo che nel periodo estivo l’anfiteatro debba essere destinato esclusivamente all’iniziativa finanziata dal Teatro Pubblico Pugliese».

Video in Primo Piano

Meteo

Le previsioni del Frizzo

PREVISIONI - LUCERA