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Eppur si muove… Celebrato il Primo Congresso Provinciale della Democrazia Cristiana

Sabato, 29 novembre alle 17,00 presso l'Hotel delle Piane di San Giovanni Rotondo (FG) si è svolto il primo congresso provinciale della DC. Sì, proprio la Democrazia Cristiana, quella che fu la creatura di don Luigi Sturzo e Alcide De Gasperi e che oggi sta risvegliandosi con la consapevolezza di un  quadro globale che ha sottratto, se non usurpato, la politica che un tempo apparteneva alla gente, ai cittadini, al popolo. E, così come farebbe una madre che rivede i propri figli dopo anni di assenza non voluta, ma dettata da eventi indecifrabili, si guarda intorno e decide che la famiglia va ricomposta, recuperata e magari allargata, dopo aver vissuto anni senza una guida.

"L'Italia: un Paese, una Storia, un Partito - 1943-2003 - Democrazia Cristiana". Questo il titolo di apertura del congresso che ha contato numerosi intervenuti da tutta la provincia di Foggia (non sono mancati anche rappresentanti dei vari movimenti politici come l'Ulivo, l'UDEUR, il segretario della sezione locale dell'UDC ed il sindaco della città ospitante, Antonio Squarcella). Presenti al tavolo congressuale il segretario Provinciale Pasquale Bloise, il presidente nazionale prof. Giuseppe Pizza, il coordinatore regionale Cav. Giuseppe Mastrangelo, il segretario provinciale di Bari Sen. Francesco Casillo, la vice-presidente nazionale dott.ssa Graziella Duca Arcuri ed il segretario cittadino della sezione di San Giovanni Pasquale Canistro. Dopo aver invitato ad osservare un minuto di silenzio per le vittime italiane in Iraq, Mastrangelo ha illustrato brevemente un panorama «sul lavoro encomiabile svolto nella provincia di Foggia dal segretario Bloise, iniziato cinque mesi or sono, che ha avuto come obiettivo primario un progetto improntato alla continuità. Oggi, nonostante Bloise abbia lavorato nei mesi estivi (quando le città si svuotano parecchio), la provincia di Foggia può vantare settecento tesserati. L'attenzione di Mastrangelo si è quindi estesa a tutto il territorio regionale, con i suoi cinquemila tesserati circa che pongono la Puglia al terzo posto in Italia dopo Sicilia e Campania. E, sempre a proposito della Puglia, è stato ufficializzato il primo partito della DC nell'area ofantina della sesta provincia che vede eletto, il 30 novembre 2003, il segretario Antonio Di Lecce, mentre lo stesso 30 novembre a Lucera si inaugura la sezione locale del partito».

La DC, insomma, si muove su tutto il territorio attenta a non commettere errori che non possono appartenere a chi ha storia, cultura esperienza e cristianità da vendere, come testimoniano gli interventi del presidente nazionale Giuseppe Pizza, che pure non ha disdegnato di illustrare ampi cenni storici sulla Balena Bianca, passando per Aldo Moro (e qui si è levato uno scrosciante applauso), fino a parlare di temi sull'ingovernabilità attuale del paese Italia «perché, a ben vedere, il vuoto politico creatosi successivamente allo stand-by della Democrazia Cristiana, è stato riempito esclusivamente dalla indiscussa "crisi delle ideologie", sostituendo il rapporto ideologico con i rapporti personali». La DC, come ha poi sottolineato Antonio Di Lecce, ha sempre brillato di luce propria». E lo continuerà a fare, coma ha sottolineato Graziella Duca Arcuri «con determinazione e con la considerazione e il rispetto per gli altri, perché i principi della cristianità (e la DC ne è la culla) che vedono in Don Luigi Sturzo il massimo esempio, devono fondarsi ancora una volta su quei criteri che vanno sotto il vero nome di "Scelta" e quindi di "Libertà"».

I lavori congressuali della DC provinciale si sono conclusi con un appuntamento importante al 5, 6 e 7 dicembre 2003 a Roma, dove sarà celebrato il XIX Congresso Nazionale.

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