Gli accapi dal 7 al 10 dell'ultimo Consiglio Comunale sono stati trattati piuttosto velocemente.
La proposta n. 7, riguardante l'addizionale comunale IRPEF e in particolare la conferma dell'aliquota per l'anno 2023, è stata votata all'unanimità. Il voto è stato unanime anche sull'ottavo punto, concernente l'imposta municipale IMU e la determinazione delle aliquote e delle detrazioni di imposta per l'anno 2023.
Sul nono punto invece, relativo alla modifica al regolamento per la concessione delle dilazioni di pagamento delle entrate dell'Ente, ci si è soffermati un po' di più. A relazionare su tale argomento è stato ovviamente l'assessore al Bilancio Antonio Buonavitacola. Quest'ultimo ha spiegato che sulle dilazioni c'è stata praticamente un'estensione per quanto riguarda gli importi superiori a 25.000 euro, per cui è logico che ci sia bisogno della polizza fideiussoria. È seguito l'intervento del consigliere Antonio Dell'Aquila, il quale ha preannunciato il voto favorevole del PD e ha voluto fare solo alcune riflessioni da condividere con l'assise a proposito di qualche punto: «Uno dei presupposti per richiedere la dilazione è una temporanea indisponibilità da parte del soggetto richiedente, ma credo che ci sia un aspetto da valutare insieme, cioè nel momento in cui per gli importi superiori a 25.000 euro noi chiediamo una fideiussione bancaria o assicurativa, credo che in quel momento ci possano essere alcuni casi dove vi sarebbe una contraddizione, ovvero il fatto che se c'è una temporanea indisponibilità o difficoltà economica può anche capitare che io non riesca a pagare delle rate di alcuni finanziamenti». Il problema è, a dire del consigliere, che da questo punto di vista si crea un cortocircuito, perché con quella temporanea indisponibilità non si riesce ad avere neanche la fideiussione. Dell'Aquila ha detto di non avere una risposta in merito, ma allo stesso tempo ha invitato tutti a riflettere su ciò, così come ha invitato a valutare l'ipotesi della sospensione del pagamento per qualche mese. Così il presidente Pietro Di Carlo ha assicurato che avrebbe girato le informazioni formulate dal consigliere al presidente della seconda commissione affinché venissero da quest'ultima valutate. Nel frattempo la proposta è stata comunque votata all'unanimità.
Si è quindi passati al decimo punto, concernente le modifiche, le integrazioni e le sostituzioni al regolamento di contabilità. Dalla relazione di Buonavitacola è emerso che le modifiche erano state fatte ovviamente in base alla norma e che si trattava essenzialmente dell'adozione del Documento Unico di Programmazione (DUP). L'informazione principale però, a dire dell'assessore, consisteva nella variazione del parere dei Revisori, che ora viene data al Consiglio due giorni prima. Anche su quest'accapo il voto è stato unanime.