LUCERA – La politica gli è sempre piaciuta, ma non l'ha mai vissuta come un obiettivo da raggiungere assolutamente e di cui poi servirsi apparendo altezzoso e distante dai cittadini come accede in molti casi. Anzi, forse come pochissimi ha iniziato a fare della politica il vero uso: mettersi a disposizione della gente, soptrattutto ascoltando con umiltà i bisogni della comunità.
Tonio De Maio si è approcciato alla politica nel primo decennio del 2000 candidandosi in liste civiche e quindi conferendo al suo ruolo quello primario dell'ascolto appunto "civico". Spesso taciturno, il suo silenzio non è mai ingiustificato, perché preferisce più ascoltare che parlare e, quindi, darsi da fare.
La sua esperienza alle comunali del 2020 lo ha portato ad essere eletto nell'amministrazione capeggiata dall'attuale sindaco Giuseppe Pitta. Un governo cittadino che rischiò di andare a casa prematuramente dopo circa sette mesi, quando un gruppo di fedelissimi dell'attuale consigliere regionale Antonio Tutolo (Vincenzo Checchia, Francesca Niro, Raffaele La Vecchia, Francesco Aquilano) tolse la fiducia a Pitta che riuscì invece a resistere grazie ad un patto con gruppi di opposizione andando a formare la nuova maggioranza. A quanto pare uno dei motivi di quella fuoriscita riguardava anche la scelta del candidato consigliere di Lucera alle imminenti elezioni provinciali.
Alla fine, superata la crisi, a Palazzo Dogana ci andò proprio Tonio De Maio.
Una scelta in fondo rivelatasi utile e vincente anche per la comunità se si considera che il primo tema fronteggiato è stato tra quelli che stanno più a cuore alla popolazione della Capitanata: le arterie stradali e la loro sicurezza.
Ridotte in uno stato a dir poco pietoso, le strade della provincia di Foggia ancora oggi necessitano di interventi strutturali. E non vanno trascurate nemmeno quelle cosiddette "minori", spesso più strette e proprio per questo più pericolose e con un manto stradale davvero impraticabile in certi tratti, spesso molto lunghi.
Il consigliere provinciale Tonio De Maio ne ha fatta di strada, insomma, anzi di strade se si considera come si sia fatto portavoce delle istanze dei cittadini che lamentavano il degrado in cui versavano molte arterie ogni giorno sempre più trafficate da veicoli leggeri e soprattutto pesanti.
A Lucera ha preso subito di petto, per esempio, la situazione di rischio in cui si trovava la strada che da Lucera porta alla località San Giusto e, prima ancora, ad una zona industriale molto transitata da mezzi pesanti come quelli, per esempio, addetti al conferimento dei rifiuti organici presso la Maia Rigenera (ex Bioecoagrimm). Oggi quella strada è molto più sicura. Altro tratto importante rimesso a nuovo è quello della sp 130 che collega proprio via Troia all'arteria di cui abbiamo parlato e che conduce al villaggio di San Giusto.
In Capitanata molte sono le strade a cui De Maio e l'Ente Provincia hanno prestato attenzione. Sui Monti Dauni il tratto tra Alberona e Roseto Valfortore era interessato da mesi da una pericolosa frana isolando le due realtà. Poi c'è il tratto di ricongiungimento dal ponte del torrente Salsola in prossimità di Lucera verso San Severo e Torremaggiore. La sp 73 per Manfredonia. Il manto stradale sulla sp 52 bis detta "del Mandrione" dal km 10+700 circa al km 15+000 circa. I lavori di manutenzione straordinaria sul ponte della sp 101 Candela-Sant'Agata di Puglia. I lavori eseguiti sulla sp 79 nel Comune di Cerignola su un tratto che vessava da un ventennio in precarie condizioni tanto da non essere quasi più trafficata nemmeno dai residenti di Borgo Tressanti. I lavori di risanamento del tratto stradale Candela-Rocchetta Sant'Antonio sulla sp 99. La bitumazione sulla sp 136 bis nel tratto Anzano di Puglia-Scampitella. La manutenzione straordinaria sulla sp 48 San Marco in Lamis-Sannicandro Garganico. Lavori di manutenzione straordinaria sulla sp 8 Lucera-Sculgola. I lavori di bitumazione della sp 106 Giardinetto-Palazzo d’Ascoli. I lavori relativi alla gabbionata sulla sp 50, al km 16+600, nel Comune di Carpino. La manutenzione straordinaria con la bitumazione della sp 37 tratto Apricena-Poggio Imperiale.
Un lungo elenco che non si ferma qui. Come non si ferma qui il cammino intrapreso da Tonio De Maio che spesso è anche chiamato ad indossare la fascia azzurra per presenziare agli eventi e agli appuntamenti nei vari centri della Capitanata quale delegato dal presidente a rappresentare l'Ente Provincia di Foggia.
Il Frizzo
