Benefattore lucerino dona una preziosa collezione di volumi alla biblioteca “R. Bonghi” di Lucera.
Martedi 10 giugno, alle ore 17:00, presso la Biblioteca “R. Bonghi” di Lucera ha avuto luogo la cerimonia di donazione e collocazione di una preziosa raccolta di ben 125 volumi contenenti varie pubblicazioni del periodico La Domenica del Corriere. A volere fortemente che i numeri, raggruppati in tomi rilegati in pelle con inserti aurei, trovassero stabile dimora presso la biblioteca lucerina, è stato il rag. Francesco Sacco, classe 1943, in memoria del caro padre Mario, nato l’8/12/1908 e morto in data 25/12/1963.
Un desiderio forte e tenace e il grande amore per la sua città ha spinto il sig. Franco a non arrendersi mai e a superare ostacoli burocratici e logistici affinché Lucera potesse fregiarsi di questa meraviglia dal grande valore storico, estetico e culturale.
Purtroppo il caro sig. Francesco non ha potuto presenziare al grande momento, erano però presenti la sua amata consorte Adelina Tozzi, Maria Rosaria Catalano, amica di famiglia, parenti e amici.
A prendere in mano le redini della situazione, affinché il sogno del nostro benefattore si potesse avverare in tempi brevi, è stato il Club per l’Unesco di Lucera, presieduto dalla prof.ssa Maria Grazia Nassisi, in stretta collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Lucera retto da Maria Angela Battista.
Ricordiamo che sul caso specifico esiste una Delibera di Giunta di fine ottobre 2023 avente per oggetto appunto l’acquisizione della raccolta completa della rivista “La Domenica del Corriere” dal rag. Francesco Sacco, da collocarsi presso la biblioteca comunale “R. Bonghi”.
La prof.ssa Nassisi ha spiegato ai presenti che la grande importanza della concessione risiede nel fatto che questa raccolta potrebbe essere un unicum in Italia in quanto abbraccia tutti i numeri fin dal 1899.
Per rendere onore al merito è intervenuto nientemeno che il dott. Giovanni Gifuni, già Consigliere Parlamentare presso la Biblioteca della Camera dei Deputati e nipote del sempre amato Giambattista Gifuni, Bibliotecario della Civica Biblioteca di Lucera dal 1930, Direttore del Museo Civico “Fiorelli” dal 1935 e autore di molti libri, saggi, articoli e recensioni.
Ribadita l’importanza del “Cadeau” per Lucera, Capitale della Cultura regionale 2025 per la Puglia, il dott. Gifuni ha ricordato a grosse linee la storia de La Domenica del Corriere, un settimanale nato come inserto del Corriere della Sera, ma da subito molto apprezzato dagli Italiani per la sua vasta gamma di argomenti trattati, per le singolari copertine (vere chicche artistiche, specie l'illustrazione della quarta di copertina), piccole opere d’arte curate da Achille Beltrame prima e da Walter Molino dopo e per le indimenticabili caricature. Elementi che hanno fatto registrare una vendita straordinaria, circa 1.300.000 copie di tiratura tra il 1952/53, staccando di gran lunga gli altri rotocalchi.
La nostra biblioteca si è dunque arricchita di un vero e proprio tesoretto. Non resta che procedere alla catalogazione dei volumi e renderli fruibili a tutti. E a proposito della nostra biblioteca, il dott. Gifuni, da grande esperto del settore, si è soffermato sulla necessità di incentivarla e promuoverla affinché possa essere maggiormente frequentata allargandone il bacino di utenza a tutti i luoghi limitrofi. Gifuni ci dice di aver fatto un’accurata perlustrazione per quanto concerne la biblioteca, accompagnato dal prof. Raffaele De Vivo, addetto stampa del Club Unesco, e di aver già avanzato delle proposte, interfacciandosi con il Sindaco, avv. Giuseppe Pitta, e con l’Assessore alla Cultura, Maria Angela Battista.
Le strade da percorrere potrebbero essere sostanzialmente due: nominare un responsabile amministrativo e un team di almeno due o tre persone che lavorino per il conseguimento dei citati obiettivi oppure affidarne la gestione ad una cooperativa con un team e un referente che possano riattivare tutte le funzionalità del caso. Per entrambe le soluzioni servirebbero degli investimenti. Non resta che sperare che ci si muova in tempi celeri. La Biblioteca-Pinacoteca “R. Bonghi” possiede ed è essa stessa una ricchezza enorme per la nostra città. Il suo patrimonio merita di vivere e di essere vissuto.
Alla fine della cerimonia è stata collocata una targa Unesco con la seguente dedica: “Questa raccolta, passione di una vita trasmessa da padre a figlio, è donata alla biblioteca “R. Bonghi” da Francesco Sacco in memoria del padre Mario”.
E un sentito grazie al sig. Francesco va anche dalla nostra redazione per il grande dono che fatto alla nostra città.
Deborah Testa
