LUCERA – Il nono accapo del Consiglio Comunale dello scorso 15 aprile consisteva nel “Regolamento per l’affidamento mediante sponsorizzazione di aree verdi pubbliche appartenenti al patrimonio comunale – Approvazione”.
A relazionare è stata la consigliera nonché presidente di commissione Maria Pia Preziuso. Quest’ultima ha spiegato che quel regolamento stabiliva la norma di attuazione della forma di affidamento della gestione delle aree verdi appartenenti al patrimonio comunale attraverso un contratto di sponsorizzazione, dunque lo stesso regolamento era volto da un lato a favorire una migliore gestione di quelle aree e dall’altro a dare l’opportunità di pubblicizzare la propria azienda e le varie realtà imprenditoriali con appositi spazi pubblicitari. Lo sponsor così definito nel regolamento stipulava quindi con l’Ente quel tipo di contratto obbligandosi a gestire a titolo gratuito l’area affidata a fronte però della promozione del proprio marchio o prodotto. Ovviamente nel regolamento erano precisati i criteri e le modalità di intervento, i requisiti e ogni altro elemento necessario a formalizzare tale rapporto. Era sicuramente di rilevanza pubblica a dire di Preziuso la realizzazione di attività e la partecipazione di soggetti privati alla gestione del territorio in coordinamento coi progetti del Comune, al fine di creare una maggiore economia e di migliorare la qualità del servizio.
A nome del suo gruppo Antonella Matera non ha potuto che accogliere con soddisfazione l’approdo, finalmente, in Consiglio Comunale, di una proposta alla quale la Commissione IV aveva lavorato rapidamente e proficuamente in poche sedute e che era stata dalla stessa liquidata in maniera poco tecnica due anni fa, infatti a dire di Matera si era aspettato per due anni che ciò avvenisse in quanto non arrivavano i pareri degli uffici competenti e non certo per colpa del presidente della Commissione, il quale anzi avrebbe più volte sollecitato con tutte le forme possibili e immaginabili il dirigente Pietro Savoia documentando i vari solleciti. La consigliera ha poi approfittato per fare un appunto: «Assieme a questa proposta ve ne sono almeno altre tre che hanno subito la stessa sorte e che attendono cioè ancora i relativi pareri, pertanto vorrei sollecitare il sindaco e gli assessori di riferimento a mettere alle strette gli uffici, perché questa cosa sta mortificando l’attività della commissione».
Anche Antonio Scirocco ha detto di accogliere con favore quell’iniziativa e di ritenere che l’approvazione di quel regolamento potesse arrecare dei benefici alla città migliorando l’accessibilità delle aree verdi senza gravare sulle spese comunali. «Naturalmente – ha dichiarato subito dopo Francesca Niro – plaudo a questo regolamento, anche perché va ad approfondirne uno ben più ampio che fu approvato nel 2020 e che abbracciava non solo le aree verdi, ma anche altri settori come quello della cultura».
Il sindaco Giuseppe Pitta ha voluto invece dal canto suo ringraziare i componenti della Commissione per la pazienza, infatti «non avete la più pallida idea di quante volte sia stato sollecitato il dirigente, il quale però in due anni ha sempre risposto dicendo di avere altre priorità, ma prima o poi ci spiegherà quali fossero…».
Il voto è stato ovviamente unanime.
Greta Notarangelo
