Dieci giorni di eventi, confronti e iniziative sul tema: “Scienza, fantascienza e pseudoscienza”. Ci saranno anche Unifg, PoliBA, Cicap, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. L’intelligenza artificiale, i terremoti, “il cibo che parla” e tanto altro tra i temi del Festival.
FOGGIA – Dopo il successo del 2023, a Foggia il Festival della Scienza celebrerà la sua seconda edizione. Dal 26 febbraio al 5 marzo 2024, al centro della rassegna di iniziative, eventi e incontri divulgativi ci sarà un tema particolarmente attuale: “Scienza, fantascienza e pseudoscienza”, con interessanti confronti e autorevoli ospiti che serviranno ad approfondire differenze, rigore e metodologie che contraddistinguono la scienza come principio del sapere.
Ideatori del Festival della Scienza di Foggia sono Marco D’Alessandro, Angelo Bricocoli e Antonio Milazzi.
«Per 10 giorni – spiega Angelo Bricocoli, docente di Tecnologia – nelle scuole e negli altri luoghi di cultura e confronto di Foggia, donne e uomini di tutte le età, ma in particolar modo giovani e giovanissimi, potranno confrontarsi con esperti divulgatori provenienti da tutta Italia su argomenti molto affascinanti come, ad esempio, le opportunità e i rischi rappresentati dalla inclinazione della scienza a spingersi oltre ogni limite, abbattendo i confini della conoscenza e del sapere e "scontrandosi" spesso con questioni etiche: pensiamo, ad esempio, a tutti gli interrogativi che ci poniamo riguardo all’intelligenza artificiale».
«Avremo ospiti di assoluto rilievo – aggiunge Marco D’Alessandro – che porteranno le proprie competenze e il proprio know-how su materie affascinanti come la complessità delle controversie aperte dai conflitti sociali, l’intelligenza artificiale, il cibo che ci parla e molto altro ancora».
«Foggia ci ha mostrato e continua a mostrarci un grande entusiasmo per il Festival della Scienza – spiega l’ingegnere Antonio Milazzi –. A questo proposito vogliamo ringraziare il principale partner e main sponsor di questa seconda edizione, il Gruppo Salatto, e tutte le altre importantissime istituzioni culturali della città, e non solo, che patrocinano il Festival: la Biblioteca Magna Capitana, l’Università degli Studi di Foggia, i dirigenti e i docenti dei tanti istituti scolastici di Foggia che avremo modo di nominare uno ad uno nei prossimi giorni e che danno modo ai propri studenti di essere protagonisti di un grande evento divulgativo-culturale. Molto importante, inoltre, sarà la partecipazione dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e del Cicap. Non solo Foggia, anche il capoluogo di regione sarà protagonista del Festival della Scienza grazie alla partecipazione di diversi docenti del Politecnico di Bari».
«C’è grande attesa – fanno sapere gli organizzatori – e anche da parte del Comune di Foggia e della Provincia di Foggia ci sono un interesse e una disponibilità che certamente faranno crescere il Festival. Nei prossimi giorni, renderemo noti il programma dettagliato con i nomi degli ospiti e il calendario di tutti gli eventi».
Il Frizzo