È stato presentato lo scorso 29 maggio a Lucera presso la sala convegni dell’Hotel HORI Balconata il direttivo locale di Puglia Popolare, che vede come coordinatrice cittadina Antonella De Peppo.
All’importante evento hanno partecipato tutte le forze politiche lucerine (UDC, Democrazia Cristiana, Partito Liberaldemocratico e Italia Viva, Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Partito Democratico, PLI e la lista civica Agricoltori per Lucera) e i responsabili cittadini delle stesse hanno espresso grande soddisfazione per il gruppo da poco costituitosi, auspicando, laddove sia possibile, anche una collaborazione con esso. D’altronde, come ha ricordato il sindaco Giuseppe Pitta in apertura, quella attuale è un’amministrazione moderata, pertanto il dialogo con Puglia Popolare dovrebbe risultare naturale e costruttivo.
Non hanno altresì mancato di intervenire ovviamente i vertici del movimento. Erano infatti presenti fra gli altri il commissario regionale Carlo Laurora e quello provinciale Claudio Di Lernia, nonché l’ex senatore Massimo Cassano, i quali hanno fortemente contribuito al radicamento di Puglia Popolare anche in Capitanata. Sono inoltre intervenuti alla manifestazione l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Lucera Luigi Granieri e il consigliere comunale e provinciale Tonio De Maio.
Nel corso dei vari interventi è stato più volte sottolineato l’impegno da parte della dirigenza di Puglia Popolare ad affiancare il neonato direttivo cittadino, ed è stata riconosciuta la capacità delle attuali forze politiche di garantire un sano confronto democratico al di là dei diversi orientamenti.
In particolare, la coordinatrice cittadina ha evidenziato che troppo spesso si dimentica che la politica deve servire, non governare, e “questo è il mio modo per servire una comunità che mi ha dato tanto: restituire il mio tempo e investirlo in cultura, terra, innovazione, inclusione concreta”.
Cassano invece ha fatto notare che la gente è abituata a vedere destra e sinistra in TV incolparsi a vicenda, ma nessuno ha dei progetti, così ne consegue una perdita di fiducia nei confronti della politica, e «sulla fiducia non si fonda solo la politica, bensì anche i rapporti umani».
Non è riuscito a nascondere la propria emozione il coordinatore regionale: «Ogni città e direttivo sono una nuova emozione: Lucera arricchisce un progetto politico iniziato quasi vent’anni fa e che oggi ha trecento amministratori e oltre mille dirigenti in tutta la Puglia».
A far eco alla contentezza di Laurora è stato il presidente della segreteria di coordinamento regionale Gaetano Brattoli: «È bellissimo vedere politici di posizioni ideologiche differenti intervenire per lavorare insieme e dare valore al territorio: è questa la politica che ho sempre fatto ed è questa quella in cui credo, una politica concreta».
«Sono entrato in Puglia Popolare – ha detto infine Di Lernia – perché è un movimento di centro che è libero da condizionamenti ed esalta la moderazione, la libertà e l’indipendenza, e sono sicuro che con la guida di Antonella questi valori approderanno anche a Lucera».
Valori che, a dire il vero, si erano persi durante la triste stagione del populismo “urlato” e volto a distruggere la politica sana e fondata sul rispetto dell’avversario e sul dialogo costruttivo.
Il Frizzo
