|
|
|
POLITICA

De Sabato e Ventrella si autosospendono da presidenti di Commissione
Il gruppo "R-Innoviamo Lucera" scrive al sindaco e al presidente del Consiglio Comunale e non esclude ulteriori iniziative politiche ed amministrative
Lucera, 02.03.2022 – Il sindaco di Lucera Giuseppe Pitta si ritrova a fronteggiare una imminente ulteriore crisi di maggioranza dopo la spaccatura consumatasi con il gruppo "CON Lucera"? A dar retta ai rumors sempre più insistenti e ad i malumori fin troppo sordi, durati diversi mesi da quel giugno 2021, quando una nuova maggioranza andava formandosi con l'ingresso, appunto, di R-Innoviamo Lucera, Forza Italia e Italia in Comune sembra proprio di sì.
Il classico fuoco sotto la cenere covava silente ed apparentemente inoffensivo sotto il vulcano della nuova maggioranza formatasi dopo sette mesi dall'elezione di Giuseppe Pitta a sindaco di Lucera e, da alcuni giorni, quella fiamma tendeva ad ingrossarsi, tanto che l'assessore di riferimento del gruppo, Antonella De Sabato (Cultura, Pubblica Istruzione e Turismo), non si presentava più in Giunta.
Incontri e richieste di chiarimenti, invero, si sarebbero susseguiti tra il primo cittadino e la forza politica civica che fa capo a Giuseppe De Sabato, senza però che si siano generati risultati concreti. Fino all'ultimo incontro chiesto, a quanto pare, proprio da Pitta e consumatosi circa un paio di settimane fa alla presenza dei consiglieri comunali Giuseppe De Sabato, Franco Angelo Ventrella ed al presidente di R-Innoviamo Lucera, Carlo Trommacco, con la promessa da parte del sindaco che di lì a qualche giorno sarebbero arrivate delle risposte. Che invece a distanza di una dozzina di giorni sarebbero venute meno. Insomma aspetta… aspetta… ma niente.
E allora il 27 febbraio scorso R-Innoviamo Lucera - che peraltro avrebbe lamentato di essersi sentita sottodimensionata rispetto ad altre forze politiche entrate a fare parte del nuovo accordo e che contano meno presenze in Consiglio Comunale - ha deciso di scrivere a Pitta e al presidente del Consiglio Comunale Pietro Di Carlo per sottolineare che «in considerazione della "noncuranza" e "trascuratezza" con cui viene trattata la questione politico-programmatica esposta alle SS.VV. nelle recenti interlocuzioni e tenuto conto che nessuna risposta è pervenuta alle sollecitazioni esposte in forma ufficiale, nonostante siano trascorsi oltre 10 giorni dal momento in cui sono state esaminate congiuntamente le varie problematiche attinenti alla situazione economica, sociale ed amministrativa del comune», si sono visti «costretti a comunicare ufficialmente la propria sospensione dalla carica di Presidenti delle Commissioni Bilancio e Cultura, fatte salve ulteriori iniziative politiche ed amministrative che saranno a breve intraprese in mancanza di risposte chiare, precise ed effettive sulle problematiche sollevate e a cui sembra non si voglia dare risposta». Si parla, nella missiva, di mancanza di rispetto «a un movimento politico che con grande responsabilità ha risposto alla Vostra sollecitazione di aiutare la città ed evitare lo scioglimento del Consiglio Comunale dopo appena sette mesi dal suo insediamento». R-Innoviamo Lucera rimarca, altresì, «l'atteggiamento offensivo ed irrispettoso del ruolo e del peso politico nei confronti di un movimento rappresentato all'interno del consesso comunale grazie al consenso ottenuto da una parte dei cittadini di Lucera. Non possiamo non sottolineare - conclude la lettera - come ormai anche la nostra pazienza abbia un limite invalicabile oltre il quale, per rispetto anche della parte di città che rappresentiamo, non può essere compromessa da atteggiamenti irriguardosi che denotano un modo di fare politica che negli anni abbiamo sempre combattuto».
Resta da vedere quali effetti sortirà questa prima uscita critica ufficiale all'interno della maggioranza e come si porrà l'opposizione rispetto a questo "nuovo" scenario.
Roberto Notarangelo
|
|
|
|
|
|