Tempi duri per gli studenti della Facoltà di Lettere!
Lo schema del progetto prevede, infatti, la costituzione di una vera e propria scuola di formazione per giovani cantanti lirici e la produzione di spettacoli lirici, concertistici e multimediali
Foggia, 08.01.2008 - Il Consiglio di Facoltà dopo aver approvato nella seduta di ottobre 2007, su proposta dei rappresentanti del Kollettivo, di aprire a tutti gli studenti l’appello di dicembre, prima riservato ai soli fuoricorso, ora fa marcia indietro.
È del C.d.F. di dicembre, infatti, la scandalosa proposta di ridurreil numero degli appelli, delle sedute di laurea, e fissare al 31 gennaio il termine ultimo per sostenere le integrazioni (per chi ha effettuato il passaggio al nuovo piano di studio).
Il 9 gennaio dalle ore 12:00 il Kollettivo promuove un Sit-in di protesta davanti all’aula Seminari che ospita il C.d.F.
Diminuzione sedute di laurea
La proposta dei docenti è di ridurre le attuali 4 sedute (3 ordinarie più 1 straordinaria) a 3, spostando la seduta di marzo ad aprile. La sedutà di marzo è strategica, perché rispetta il termine ultimo fissato per legge di iscrizione con riserva alla specialistica, sia a Foggia che presso altri Atenei italiani, evitando di perdere un anno o di pagare a vuoto un’ulteriore iscrizione alla triennale.
Diminuzione appelli
Il regolamento didattico di Ateneo prevede l’approvazione del calendario didattico entro il 30 giugno, valido solo dal successivo A.A. (art. 6, comma 4, lettera a). Questo per evitare di fare modifiche per l’anno in corso. Non solo. È da ricordare che, dopo Giurisprudenza, Lettere è la facoltà foggiana con il più alto tasso di dispersione studentesca. A nostro parere, diminuire gli appelli aggraverebbe tale situazione, senza contare che a Bari gli studenti di Lettere vantano 13 appelli all’anno… fortunati loro!
Integrazioni
Ad oggi non tutti gli studenti hanno completato le integrazioni richieste con il passaggio al nuovo piano di studio. Fissare un termine è la soluzione a cosa? Cui prodest? Non è dato sapere. Chi non ha completato le integrazioni dovrà fare richiesta al C.d.F. che valuterà singolarmente le situazioni. Ci sembra un altro modo per far cadere gli studenti nella ragnatela delle lungaggini burocratiche.
I rappresentanti del “Kollettivo”