Monti Dauni, l’11 maggio torna “Voler Bene all’Italia”
Il Forum di Agenda 21 Locale si riunirà in tutti i paesi della Comunità Montana
Monti Dauni, 18.04.2008 - Torna anche quest’anno “Voler bene all'Italia”, la festa nazionale dei centri minori promossa per il quinto anno consecutivo da Legambiente sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica. La Comunità Montana dei Monti Dauni Settentrionali, l’11 maggio, sarà protagonista dell’evento attraverso una serie di iniziative per valorizzare le risorse storiche, il patrimonio d’arte, le tradizioni, i tesori e i talenti nascosti di diversi piccoli comuni dell’area. All’evento parteciperà anche il gruppo che da dato vita al forum di Agenda 21 Locale.
La giornata dell’11 maggio, dunque, sarà l’occasione per degustare prodotti tipici, godersi meravigliosi paesaggi e conoscere i progetti avviati dalla Comunità Montana, primo fra tutti il “Life Natura Fortore”, piano di salvaguardia dell’ambiente e delle specie animali, che ha già realizzato un intenso programma di azione e animazione lungo la Valle del Fortore.
L’anno scorso, “Voler bene all’Italia” ha fatto tappa in diversi paesi dei Monti Dauni Settentrionali: a Roseto Valfortore si discusse di dissesto idrogeologico nella sede dell’Osservatorio di Ecologia appenninica; a Pietramontecorvino furono illustrati i primi risultati degli scavi di Montecorvino svolti dall’Università di Foggia; ad Alberona, dopo la visita al borgo medievale, si parlò di energia del vento e fonti rinnovabili; a Carlantino la visita guidata alla diga di Occhito e a Castelnuovo della Daunia le Terme rimasero aperte durante tutta la giornata per accogliere i visitatori.
«La sostenibilità ambientale – dichiara Ernesto Cicchetti, presidente della Comunità Montana dei Monti Dauni Settentrionali – è uno dei punti fondamentali del nostro territorio sul quale ci dobbiamo confrontare con serietà e non più come singoli comuni, ma in un momento di alta associazione che coinvolge tutti gli enti locali». Per Cicchetti, grazie all’Agenda 21 Locale i cittadini diventano co-amministratori, in un vero processo di partecipazione e concertazione. L’anno scorso è stato approvato il regolamento del Forum, organo principale dell’Agenda 21, sede della discussione e del confronto tra gli attori sociali, economici ed istituzionali del territorio. L’obiettivo di questo organismo è quello di definire uno scenario di futuro ambientale sostenibile con la creazione di un Piano di Azione Locale che dovrà individuare le singole azioni che i vari soggetti, pubblici e privati, dovranno attuare per raggiungere l’obiettivo.
L’Assemblea si riunirà, di volta in volta, in tutti i comuni dell’area proprio per un maggiore coinvolgimento dei cittadini e delle amministrazioni locali. La Comunità Montana ha avviato il processo di Agenda 21 Locale con lo scopo di dare attuazione, a livello locale, agli accordi sottoscritti dal nostro Paese a livello internazionale in tema di ambiente e sviluppo sostenibile, nel Summit ONU di Rio De Janeiro del 1992.
Comunità dei Monti Dauni Settentrionali
Presidente: Ernesto Cicchetti
Alberona, Biccari, Carlantino,
Casalvecchio di Puglia, Castelnuovo della Daunia,
Celenza Valfortore, Motta Montecorvino,
Pietra Montecorvino, Roseto Valfortore,
San Marco la Catola, Volturara Appula, Volturino