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Un
evento da non perdere il 19 aprile presso il Teatro del Fuoco
di Foggia
FOGGIA
(13.04.2004) La musica del sud con influenze etno-jazz. Le parole
delle canzoni popolari Daune dei primi del '900 rimusicate in
chiave contemporanea. Un nuovo progetto musicale che nasce dal
linguaggio del dialetto foggiano per incontrarsi con la canzone
d'autore.
Le composizioni sono tutte scritte da Umberto Sangiovanni
(autore di musiche per il cinema e televisione), nato a Foggia
e produttore nonchè pianista della DauniaOrchestra
che ha riunito attorno al progetto musicisti provenienti da
diverse esperienze professionali cercando di sviluppare un suono
personale ed unico, a metà strada fra il jazz e la musica
popolare, fra la canzone dautore e i cantori del Gargano. Il
nucleo di questo gruppo è il quartetto (chitarra, contrabbasso,
pianoforte e batteria) attorno al quale ruotano altri musicisti
(voce, percussioni, fisarmonica, clarinetto) sino a raggiungere
un organico da piccola orchestra.
Il progetto, oltre ai circuiti dei locali dedicati alla musica
jazz ed etnica, è stato presentato all'interno della
prestigiosa rassegna internazionale estiva Dolce Vita Jazz
Festival 2003 ed alla rassegna Contaminazioni 2004
presso la Scuola Popolare di Musica di Testaccio (Roma). Il
disco La Controra, prodotto da Rai Trade, distribuito
da EGEA (etichetta di Umbria Jazz) ha ricevuto anche il sostegno
della Provincia di Foggia. Il concerto di Foggia ne è
l'anteprima nazionale. La presentazione nazionale sarà
in maggio a Roma.
La DauniaOrchestra: Umberto Sangiovanni, piano; Edoardo
Bignozzi, chitarra; Massimo d'Agostino, batteria, Rossella Ruini,
voce; Marcello Fiorini, fisarmonica; Marco Camboni, contrabbasso.
L'iniziativa si inserisce nel progetto didattico (di Giovanni
Rinaldi e Roberta P. Jarussi) Dalle radici in poi...
Storia popolare di Capitanata: memorie, tracce e contaminazioni,
in corso presso l'Istituto B. Pascal di Foggia.
Nel modulo "Le culture popolari" curato
da Giovanni Rinaldi si approfondiscono gli elementi fondamentali
di conoscenza delle culture popolari: la trasmissione orale
della cultura e della memoria, l'influenza del contesto sociale
e delle condizioni di vita, l'intreccio tra forme etniche radicate
nel territorio ed influenze esterne 'colte'. Obiettivo del corso
è stimolare la capacità nelle nuove generazioni
di creare nuova cultura conoscendo e reinterpretando le fonti
della memoria (worldmusic, blues, rap e nuove forme artistiche).
A metà percorso gli studenti hanno incontrato gli attori
Enrico Messina e Micaela Sapienza della Compagnia Armamaxa,
attori e autori dello spettacolo Braccianti, la memoria
che resta. E proprio a conclusione del progetto gli
studenti partecipano al concerto della DauniaOrchestra
e incontrano Umberto Sangiovanni.
In sala saranno presenti gli studenti dell'Istituto B. Pascal
e dell'Istituto P. Giannone di Foggia.
Interventi di presentazione del concerto:
Carmine Stallone, Presidente della Provincia di Foggia
Mauro Buttinelli, produttore discografico di Rai Trade
Giovanni Rinaldi, ricercatore e curatore del progetto didattico
Teatro del Fuoco, Vico Cutino, Foggia - 19 aprile 2004,
ore 20,30 (ingresso libero)
info@ilfrizzo.it
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