Sciacallaggio sulle assunzioni nell’area di Candela
Anche la Cisl di Foggia esprime preoccupazione

Foggia, 28.10.2005 - Anche la Cisl esprime preoccupazione per la prassi denunciata dal sindaco di Candela, Antonio Santarella, che ha segnalato fenomeni di sciacallaggio sulle domande d’assunzione in quel territorio della provincia di Foggia. Secondo la segreteria territoriale di Foggia, «…creare illusioni tra i giovani disperatamente alla ricerca d’occupazione è una prassi vergognosa e diffusa che viene alimentata, oltre che dalla nascita del lavoro, da vere e proprie azioni di sciacallaggio che raggiungono un livello d’intollerabile gravità nei periodi elettorali e pre-elettorali».
Per contrastare il preoccupante fenomeno, a parere della Cisl, «…è determinante anche il ruolo che intendono svolgere le stesse aziende che pure le assunzioni le devono fare. Esse dovrebbero - sottolinea la segreteria provinciale - fornire ai sindacati, loro naturale controparte, le informazioni relative alle modalità di assunzione, degli inquadramenti e delle retribuzioni, contribuendo in questo modo a mettere fuori gioco ogni forma di speculazione sulle speranze di lavoro di migliaia di giovani disoccupati».
Pertanto «…la Cisl di Capitanata, che ha sensibilmente apprezzato la proposta di recupero del calore per favorire un’attività produttiva agricola, si attende ora che l’Amministrazione Comunale di Candela si renda prontamente promotrice di un incontro con l’azienda Ciccolella al fine di conoscerne quanto prima il piano d’impresa».

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